la “Pasta di Gragnano IGP”

Il processo produttivo per ottenere la “Pasta di Gragnano IGP” si compone delle seguenti fasi: impasto e gramolatura, estrusione o trafilatura, essiccamento, raffreddamento e stabilizzazione, fino al confezionamento. Tutte queste fasi sono svolte nel territorio del Comune di Gragnano in provincia di Napoli, facendo tesoro della maestria dei pastai gragnanesi, fino al riconoscimento dell’Indicazione Geografica Protetta “Pasta di Gragnano”. I formati immessi al consumo sono diversi, tipici, frutto della fantasia dei pastai.

Come si riconosce la "Pasta di Gragnano IGP" sullo scaffale?

Tutte le confezioni di “Pasta di Gragnano IGP” riportano OBBLIGATORIAMENTE sia il logo europeo dell’Indicazione Geografica Protetta (un cerchio con all’interno la scritta circolare “INDICAZIONE GEOGRAFICA PROTETTA”) sia il logo dell’Indicazione Geografica Protetta “Pasta di Gragnano” (un cerchio con all’interno la scritta circolare “PASTA DI GRAGNANO” e la dicitura “IGP”).

Come si riconosce la "Pasta di Gragnano IGP" sulla tavola?

La “Pasta di Gragnano IGP” è sempre rugosa, perché prodotta tramite uso delle trafile in bronzo. Alla cottura la consistenza della pasta è soda, elastica e uniforme e la tenuta è buona e lunga (la “Pasta di Gragnano IGP” è sempre al dente…).